Cashback, Pos, Evasori… 15 anni persi!
Era il finire del 2005 e ci si apprestava al voto delle politiche dell’ aprile 2006.
Unione contro Popolo della libertà, Prodi contro Berlusconi.
Facevo il tifo per uno schieramento e credo lo si capisca nella lettura.
E nel racconto, breve, immagino cosa sarebbe accaduto nel primo anno di vita del nuovo governo.
Ci siamo, quasi, a distanza di 15 anni.
- Ciao Peppe, cornetto e cappuccino e da oggi in poi ho bisogno dello scontrino!
- – Ciao Genny, come mai questa richiesta?
– Non lo sai? Prodi ha diminuito il cuneo fiscale, ha reso più ricca la mia busta paga e ha anche deciso che tutti i soldi che spenderò, caffè, abbigliamento, trasporti, vacanze, fitto, bollette Enel, Spazzatura, Gas, Acqua, Telefono, Ricariche, computer, elettrodomestici, discoteche, ristoranti, coloniali, farmacie, tabaccherie, medici, insomma ha deciso che potrò scaricare tutto e pagare meno tasse. Quindi, scusami, non è un controllo per te ed i tuoi guadagni, ma per un mio vantaggio che da oggi in poi raccoglierò tutte le prove di spesa. Certo, a fine anno sarà un bel lavoro sommare tutte queste piccole cifre, però ha anche detto che sta studiando una carta di credito, non aziendale, ma fiscale e statale, con la quale potrò fare tutte le mie spese. Voi commercianti avrete un POS abilitato e senza costi per voi che registrerà in automatico la spesa sostenuta, anche solo per un cioccolatino. Così a fine anno non dovrò nemmeno fare la somma a mano.
– Genny, ma …. Ma… scusa e la Privacy?
– Caro Peppe, ma chi se ne frega della Privacy? Forse devo nascondere che consumo caffè e cappuccino o che mangio al ristorante? Credi che ti cambierebbe la vita se qualcuno sapesse che al mattino anche tu o la tua signora consumiate latte e che avete mangiato una pizza? A me basta sapere che quel che spendo mi costerà meno di quanto non mi costi al momento perché non sarò tassato su soldi che ho messo in circolo per ridare slancio all’economia. Anche tu dovresti essere contento, magari verrò a far colazione da te anche la domenica mattina e magari con me verranno anche mia moglie e i miei due figli e così guadagnerai di più!
– Si, bel guadagno, tutto registrato e tassato.
– Uffa’ ma sei duro di comprendonio? Scusa, ma non mi hai detto tu qualche giorno fa, a proposito di quel dentista, che se tutti pagassimo le tasse staremmo meglio? Allora lo dicevi perché in quel momento ti sentivi truffato? Forse che io mi sentivo truffato per lo scontrino che non prendevo da te?
– SI, ma tu mi sei amico!
– Già, amico perché ti aiuto a non pagare le tasse? Ed adesso che ti chiedo lo scontrino smettiamo di essere amici?
– No, che c’entra questo? Saremo sempre amici, però mi chiedo, quando ci sarà quella macchinetta, quel POS che hai detto, come farò?
– Perché?
– Perché i POS di solito registrano anche l’ora ed il minuto in cui vengono rilasciati ed io… come potrò mai giustificare che da solo, dalle 7 alle 7,30 del mattino, servo 100 caffè, 30 cappuccini, circa 100 tra cornetti e brioches varie?
– Ora capisco, vuoi dire che Giovanni(Barista) e Giulia(Banconista) non risulta che lavorano per te? E scommetto neanche Lucio, il 12enne che porta i caffè fuori?
– Esatto.
– Che dirti? Magari così esce fuori il lavoro nero, ma vedrai usciranno fuori soprattutto i grandi evasori, quelli che non pagano un soldo di tasse ma che hanno macchine nuove ogni tre mesi, la villa, la barca al mare e la casa in montagna. E quando anche quelli pagheranno le tasse, vedrai che tutto costerà meno nel lavoro. Pagheremo ancora meno tasse e potremo spendere anche di più.
– SI, va bene, ma se al posto di farti lo scontrino… ehm… ti facessi un trattamento di favore?
– Ahhhhh, no, Peppe, pure tu come quel dentista di cui sopra? Eh no. Dai. Pensa, più persone pagano le tasse, meno tasse per tutti, ma non solo, più servizi, più luce per le strade, più soldi anche per la sicurezza, gente per strada con maggiore fiducia e più soldi da spendere. Strade migliori, scuole più efficienti, più soldi per la ricerca statale e delle aziende private. Università con costi più bassi, libri di testo magari gratis, bonus per i ragazzi dalla nascita fino a 18 anni. Dai Peppe, non vivresti meglio? Non saresti più contento anche tu in una Italia così?
– Bhe, si, ora che mi ci fai pensare, si. Sarei più tranquillo, meno esasperato e meno impaurito sul lavoro, perché tu lo sai che qui le rapine sono all’ordine del giorno e con un maggiore controllo ce ne sarebbero di meno.
– Certo caro Peppe, oggi lo sai che i ragazzi vengono reclutati per poco e niente o che fanno rapine per quattro soldi. Ora mi chiedo, pensi che quel ragazzo che hanno preso ieri, mentre faceva la rapina all’edicola, l’avrebbe fatta se avesse avuto un minimo garantito per le sue spese e se fosse stato più controllato nelle sue assenza a scuola da una scuola più efficiente? O sapendo per certo che c’è maggiore controllo anche nelle strade da parte di una polizia più presente perché in maggior numero gli uomini addetti alla sicurezza dei cittadini?
– Hai ragione, però ho paura di quello che mi capiterà quando usciranno fuori le mie magagne!
– Ti riferisci ai tuoi collaboratori che non sono inquadrati? Credo che ti basterà inquadrarli da quel momento in poi e su quanto è stato è stato. Certo mica andranno a chiedere le tasse sulle plusvalenze finanziarie ai vari immobiliaristi o speculatori di borsa! Ormai quanto è stato è andato. Di certo tasseranno le nuove plusvalenze, i nuovi guadagni da rendite finanziarie.
– Senti Genny, ma tu dici davvero che staremo meglio tutti? Non credi che saremo solo noi commercianti a patire?
– Allora, caro Peppe, dimmi una cosa, Tu le caramelle che vendi le compri tutte in regola?
– Seeeeeee, e come farei? Ci vuole sempre un po’ di nero per guadagnare la pagnotta.
– Peppe, un po’ di nero dici…. Intendi forse dire che una fornitura, la prima, la fatturi e tutte le altre successive no? Tanto ormai hai la pezza di appoggio per giustificare la presenza di quel tipo di caramella sul banco?
– Bhe’ si, in effetti è così.
– E dimmi ancora una cosa Peppe, non credi che mai potrai raggiungere il livello di benessere di quel produttore? Se tutto fosse registrato in uscita, dovresti registrare tutto anche in entrata, parlo di caramelle e di tutto quanto vendi. A questo punto escono fuori i grandi evasori.
– Dimmi ancora una cosa Genny, ma allora io potrò scaricare anche le spese del dentista, dell’intervento per la miopia e le lenti a contatto?
– Tutto Peppe, scaricherai tutto.
– Ed anche la cerimonia per la comunione di mia figlia, gli abiti, le bomboniere, il fotografo potrò scaricare?
– Certo che puoi.
– E la palestra e le saune e la Jacuzzi che ho comprato e che devo fare installare ancora?
– Se hai le fatture si.
– Ed i lavori per riattare il solaio a casa di mia madre?
– SIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
– Mi hai convinto amico mio. Ecco il tuo primo scontrino. E ti assicuro che ogni mattina ti darò prima lo scontrino e poi prenderò i tuoi soldi.
– Ed allora cosa dici adesso? Viva Prodi?
– Dico Viva Prodi, viva l’Unione.
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